Come Avviare l'affitto breve ad uso turistico in Liguria: Guida Completa

Feb 17 25

Vuoi trasformare il tuo immobile in una fonte di reddito attraverso gli affitti turistici?

Se hai ereditato un appartamento o stai valutando un investimento immobiliare, gestire un appartamento locato ad uso turistico in Liguria può rivelarsi un'ottima opportunità. Tuttavia, per avviare l’attività è fondamentale rispettare la normativa vigente e seguire un iter burocratico preciso. In questa guida aggiornata, scoprirai tutti i passaggi per affittare legalmente il tuo immobile a turisti e ottenere il massimo rendimento.

Normativa per le Case Vacanze in Liguria

Ogni regione italiana ha regolamenti specifici per le strutture ricettive extralberghiere. In Liguria, la normativa di riferimento è la Legge Regionale n. 32/2014 e la Legge Regione Liguria 1/2024, integrata dai regolamenti comunali. Secondo queste disposizioni, le case vacanze devono soddisfare specifici requisiti:

  • L’immobile deve essere classificato come abitazione civile (categoria catastale A), escludendo unità rurali (A6), edifici storici (A9) e uffici (A10).
  • Può essere gestito in forma imprenditoriale o non imprenditoriale.
  • Se si possiedono più di tre unità abitative destinate agli affitti turistici, è obbligatoria la gestione imprenditoriale.
  • Non è consentito avere residenza o domicilio nell’appartamento.
  • Non è possibile predisporre una reception all'interno della casa vacanze.

Inoltre, l’immobile deve rispettare determinati standard igienico-sanitari e dimensionali, come:

  • Monolocale di almeno 28 mq per ospitare una persona, 38 mq per due persone.
  • Nei bilocali, la camera singola deve essere di minimo 8 mq, la doppia di almeno 14 mq.
  • Obbligo di sala comune, cucina e bagni dotati di bidet.
  • Esporre una targa con denominazione, CIN e nome della struttura.

Se il regolamento condominiale vieta l’affissione di targhe all'esterno dell'edificio, è obbligatorio posizionarla sulla porta dell’appartamento.

Come Registrare una Casa Vacanze in Liguria

Per avviare legalmente l'attività, è necessario:

  1. Registrarsi sul portale turistico della Regione Liguria per ottenere il Codice Identificativo Turistico Regionale Appartamenti (CITRA).
  2. Inserire i dati sulla Banca Dati Regionale e aggiornare periodicamente i flussi turistici tramite il sistema ROSS1000.
  3. Pagare l’imposta di soggiorno prevista dal Comune in cui si trova l’immobile.
  4. Ottenere il CIN (Codice Identificativo Nazionale) e indicarlo in ogni comunicazione promozionale.
  5. Adeguare l’immobile alla normativa antincendio e sottoscrivere un’assicurazione di responsabilità civile.
  6. Registrarsi al portale Alloggiati Web della Polizia di Stato per comunicare le generalità degli ospiti entro 24 ore dal loro arrivo.

 

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